ANTICIPAZIONI

Le mostre descritte da Il Giornale dell'Arte

Nella Fondazione Antonio Dalle Nogare esposto un corpus inedito, circa duecento fogli A4 realizzati nella prima metà degli anni Settanta 

La Galleria d’Arte Frediano Farsetti, all’importantissimo evento che convoglia il mondo dell’arte nel capoluogo toscano, partecipa con una mostra che coinvolge artisti di prima grandezza

Il maestro del Fauvismo, assieme ai suoi colleghi, ha trovato il modo di superare l’arte di mimesi impressionista, e prima ancora simbolista, grazie alla luce del Mediterraneo

Nella sede romana della galleria americana 18 grandi opere della pioniera dell’Espressionismo astratto americano

Il MoMA di New York è l’unica tappa di un’ampia retrospettiva che ripercorre cinquant’anni di attività dello scultore tedesco

Triennale Milano prosegue la valorizzazione della scena emergente con un progetto dell’artista romano

A Figueres tre mostre e un video illustrano la visione della storia dell’arte del maestro del Surrealismo

A Rovigo 200 scatti del fotografo francese raccontano l’Italia attraverso un duplice percorso: quello individuale, poetico e professionale in oltre trent’anni di attività, e quello corale, sociale e paesaggistico, dei territori immortalati

LE MOSTRE DEL GIORNALE DELL’ARTE

Una raccolta delle ultime mostre recensite dal Giornale per questa sezione
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A 450 anni dalla morte i Paesi Bassi riuniscono in tre musei la metà della produzione di Maarten van Heemskerck a noi pervenuta: 50 dipinti, 16 disegni e 68 incisioni

Al Museion 150 opere di 80 artisti del collezionista bolognese: «Gli artisti che ho scelto sono duri e difficili, ma mi hanno riconciliato con il mondo dell’arte a fronte dell’attuale deriva»

All’Albertina prima e alla Kunstsammlung Nordrhein-Westfalen di Düsseldorf poi, una mostra ripercorre l’attività del pittore bielorusso guidato dal ricordo

Nel Kunstmuseum la prima grande mostra postuma dell’artista, attivista e femminista anglo-portoghese

Doppio appuntamento, a Torino e a Pavarolo, con l’artista torinese attiva a New York: «Non lavoro in maniera diretta e didascalica ma preferisco una risposta emotiva al presente che si intreccia anche con opere letterarie»

Nella Fondazione Ugo da Como 70 calotipie, carte salate, albumine della collezione della «signora del contemporaneo» raccontano il Bel Paese agli albori del nuovo medium

La più grande retrospettiva europea della fotografa statunitense e le videoinstallazioni e i film della videoartista belga in un doppio appuntamento parigino

Una grande retrospettiva della protagonista della Scuola di New York al tempo di Pollock e Rothko. La racconta il curatore Douglas Dreishpoon

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