NOTIZIE IN BREVE GIORNO PER GIORNO NELL'ARTE | 07 GIUGNO 2023

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MERCOLEDÌ 7 GIUGNO 2023

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Françoise Gilot

01

A Madrid l’inaugurazione della Galleria delle Collezioni Reali è stata ancora posticipata: ora è fissata al 25 luglio

Ritardi e vicissitudini politiche hanno segnato lo sviluppo di questo grandioso progetto, che risale al 1998 ed è costato alle casse pubbliche 170 milioni di euro: un nuovo edificio colossale, progettato dagli architetti Emilio Tuñón e Luis Moreno Mansilla, con collezioni d’arte assemblate nel corso di cinque secoli dai monarchi spagnoli. Ora la sua inaugurazione ufficiale è stata ancora posticipata, al 25 luglio, «per non interferire con il calendario elettorale»: infatti il presidente del Consiglio spagnolo, Pedro Sánchez, ha fissato la data delle elezioni spagnole a domenica 23 luglio. Ma, come recita il comunicato dell’ufficio stampa del Palacio Real, «la Galleria rimarrà aperta al pubblico nella data e nel formato previsti, con quattro giorni di apertura dal 29 giugno al 2 luglio dalle dieci del mattino alle otto di sera. Questi saranno i consueti orari di apertura della Galleria, con ingresso gratuito dal lunedì al giovedì dalle sei di sera. Il biglietto d'ingresso sarà di 14 euro, 7 euro con tariffa ridotta». [Redazione]

02

Manifestanti per il clima fuori dal MoMA

I sostenitori del Museum of Modern Art (MoMA) di New York che ieri 6 giugno si sono presentati all’annuale gala serale di beneficenza «Party in the Garden» sono stati accolti da un pozzo di petrolio alto sei metri che incombeva sulla 53ma Strada Ovest. Sulla struttura era appesa una riproduzione di un dipinto dell’artista americano Ed Ruscha, uno dei premiati del gala, che raffigurava una stazione di servizio in fiamme, con la scritta «Moma Drop Kravis» nel carattere preferito dall’artista. Il finto pozzo petrolifero costituiva la scena per un gruppo di una quindicina di manifestanti per il clima che stazionavano davanti a uno degli ingressi principali del museo e che chiedevano la rimozione della presidente del Consiglio di amministrazione Marie-Josée Kravis, a causa dei legami di lei e del marito Henry Kravis con l’industria dei combustibili fossili. [Benjamin Sutton]

03

La Germania restituisce all’Italia 14 reperti archeologici trafugati

Quattordici reperti archeologici trafugati in Italia sono stati restituiti da Viktor Elbling, ambasciatore tedesco a Roma, al generale di brigata Vincenzo Molinese, Comandante del Nucleo dei Carabinieri per la Tutela del Patrimonio culturale. Tra i reperti restituiti ci sono cinque pezzi di grande valore, provenienti da scavi clandestini in Puglia. In particolare, sono stati identificati a Monaco di Baviera, in possesso di un italiano pluripregiudicato, un elmo corinzio in bronzo risalente al IV secolo a.C., tre monete romane in bronzo (datate dal 68 a.C. al III secolo a.C.) e un’antefissa tarantina del IV secolo a.C. [Redazione]

04

La Pace Gallery apre una sede a Berlino

Pace Gallery si espande a Berlino, con la nomina di Laura Attanasio a direttore senior. Attanasio guiderà la creazione di un nuovo ufficio privato nella capitale tedesca per esplorare il potenziale economico della regione. L’annuncio giunge a ridosso dell’inaugurazione di Art Basel la prossima settimana e già in fiera Attanasio lavorerà nello stand di Pace. [Redazione]

05

Un Crocifisso giovanile di Antonio Canova dei musei di Udine restaurato e in mostra in America

Un pezzo pregiato dei Civici Musei di Udine sarà esposto nei prossimi giorni a Washington e Chicago: si tratta di un Crocifisso giovanile di Antonio Canova. L’opera, un modello in terracotta di un crocifisso, sconosciuta ai più, si dice fosse stata regalata da Canova al pittore udinese Giovanni Battista de Rubeis, per poi passare di mano in mano fino ad arrivare al complesso museale udinese. L’opera giovanile dello scultore approderà dall’11 giugno al 9 ottobre alla National Gallery of Art per poi proseguire all’Art Institute di Chicago dal 9 novembre al 18 marzo 2024. Prima di partire, il crocefisso è stato restaurato a spesa dei musei statunitensi, condizione essenziale per il prestito. [Redazione]

06

Il Premio Pino Pascali a Edward Burtynsky

Alla sua XXV edizione il Premio Pino Pascali è stato conferito dalla commissione presieduta da Stefano Zorzi, presidente della Fondazione Pascali, da Luigi De Luca, direttore del Polo Biblio museale di Lecce, e da Giuseppe Teofilo, direttore della Fondazione Pascali, a Edward Burtynsky. In occasione del premio, dal 17 giugno al 10 settembre, presso il Museo Sigismondo Castromediano di Lecce, sarà inaugurata la mostra «Xylella Studies», frutto della residenza e del lavoro che il fotografo canadese ha avviato con la Fondazione Sylva, ente non profit che si occupa di rigenerazione ambientale. I lavori, testimonianze visive della distruzione del paesaggio pugliese causata dal batterio della Xylella, saranno allestiti in stretto dialogo con la collezione archeologica del Museo Castromediano che documenta le radici culturali di un intero territorio. [Graziella Melania Geraci]

07

«Non vendete e aprite al pubblico il Forte di Sant’Andrea a Venezia»

Un appello per aprire il Forte di Sant’Andrea, ingresso principale dal mare alla laguna e alla città di Venezia, alla disponibilità di tutti è stato firmato da Franco Mancuso, Anna Messinis, Francesco Erbani e dalla sezione veneziana di Italia Nostra. In una lettera indirizzata ai ministeri di Cultura, Economia e Finanze e Politiche del Mare, alla direzione regionale dell’Agenzia del Demanio, alla Soprintendenza, al sindaco Luigi Brugnaro, e al presidente della Municipalità di Venezia, Murano e Burano, Marco Borghi, i firmatari hanno chiesto anche di interrompere la procedura a evidenza pubblica per la messa in vendita o concessione del Forte e dell’isola di Sant’Andrea. [Redazione]

08

Grido d’allarme delle guide turistiche di Roma: il loro lavoro è una «missione impossibile»

Le guide turistiche di Roma denunciano le vere e proprie «missioni impossibili» del loro lavoro quotidiano, con carichi aggravati dal rimbalzo dei flussi turistici dopo la fine della pandemia. Nel mirino delle critiche (anche in considerazione di eventi futuri come il Giubileo del 2025 e il possibile Expo 2030) ci sono le situazioni «insostenibili e caotiche» di due mete turistiche di primissimo piano: i Musei Vaticani (per l’eccessivo affollamento) e il Colosseo (per costanti episodi di «bagarinaggio»). Le fotografie scattate dall’archeologa e guida Lucia Prandi e i video caricati su Facebook da suoi colleghi nelle sale, nei corridoi e nelle gallerie dei Musei Vaticani fanno impressione. [metronews.it]

09

Il Premio «Leonardo da Vinci» alla carriera a Santiago Calatrava e a David LaChapelle

L’architetto spagnolo Santiago Calatrava riceverà il Premio Leonardo da Vinci alla carriera nell’ambito della 14ma edizione della Florence Biennale Art+Design, per «la sua geniale capacità di coniugare architettura e arte», hanno annunciato gli organizzatori della mostra. Questo premio della Biennale di Firenze, la cui prossima edizione aprirà i battenti dal 14 al 22 ottobre, è «un omaggio a uno degli architetti più influenti del nostro tempo», spiega la motivazione del riconoscimento, che andrà anche al fotografo americano David LaChapelle. La cerimonia di premiazione si svolgerà il 19 ottobre nel Padiglione Spadolini della Fortezza da Basso di Firenze e sarà aperta al pubblico. [Redazione]

10

Il sindaco di Venezia Brugnaro cede le deleghe della cultura a Stefano Zecchi, Giorgia Pea e Aldo Reato

In una seduta del Consiglio comunale di Venezia, il sindaco della città lagunare, Luigi Brugnaro, mantenendo per sé la carica di assessore alla Cultura, ha conferito a Stefano Zecchi, già professore di Estetica all’Università di Milano e ora presidente della Fondazione Accademia internazionale di scienza della bellezza, la delega per «Città di Venezia, cultura: progetto futuro»; a Giorgia Pea, dal 2015 presidente della VI Commissione, la delega per «Città di Venezia, cultura: attività teatrali e cinema» e al consigliere comunale Aldo Reato la delega per la «Valorizzazione della gondola nel sistema di mobilità della città antica». [Redazione]

11

Per un mese aprono a Genova ogni martedì i depositi di Palazzo Bianco

A Genova nel mese di giugno ogni martedì i musei di Strada Nuova aprono al pubblico gli spazi del deposito di Palazzo Bianco, una vera e propria galleria secondaria, per ampliare il percorso espositivo o per presentare quadri in attesa di restauro o in corso di studio. Sono 18 sale, dove sono conservati oltre 200 dipinti, tra cui opere di grande qualità e interesse che, per esigenze espositive, non hanno trovato posto nel Palazzo, che è il museo vero e proprio. I quadri sono presentati con lo stesso criterio adottato in Galleria, ma con una disposizione più concentrata, che si avvale anche di paratie al centro delle sale per aumentare lo spazio disponibile. [Redazione]

12

Il 22mo Serpentine Pavilion a Londra

Il ventiduesimo padiglione Serpentine apre venerdì 9 giugno a Londra. Progettato dall’architetta franco-libanese residente a Parigi Lina Ghotmeh, il padiglione si intitola «À table», tipica chiamata dei Paesi mediterranei a sedersi insieme a un tavolo per chiacchierare durante la condivisione del pasto. Nato come piattaforma globale per progetti sperimentali, il Serpentine Pavilion è tradizionalmente una delle mostre di architettura più visitate e mette in mostra il lavoro di un architetto, o studio progettuale, di fama internazionale sotto forma di un padiglione contemporaneo costruito nel cuore di Hyde Park. [Redazione]

13

L’Architizer A+Awards 2023 allo studio di architettura Mario Cucinella Architects per il progetto della Chiesa di Santa Maria Goretti a Mormanno

Il progetto della Chiesa di Santa Maria Goretti, situata nel cuore del Parco Nazionale del Pollino, a confine tra la Basilicata e la Calabria, sui colli del comune di Mormanno (Cs), realizzato dallo studio di architettura Mca-Mario Cucinella Architects si è aggiudicato l’Architizer A+Awards. Giunto alla sua 11ma edizione e con un seguito di oltre 7 milioni di persone su piattaforma digitale, il premio, promosso dalla testata internazionale «Architizer», segnala ogni anno i progetti più innovativi nel campo della progettazione. La Chiesa di Santa Maria Goretti è stata votata online dal pubblico come migliore progetto nella categoria «Architecture + Small Projects» con il riconoscimento «Popular Choice», grazie alle scelte seguite nell’uso dei materiali e nell’impianto planimetrico, per un risultato iconico e dal forte impatto visivo. [Redazione]

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L’Antico Caffè Greco a Roma dovrà chiudere il 22 giugno

A Roma, dopo anni di battaglie legali, per l’Antico Caffè Greco scattano i sigilli il 22 giugno. Dovrà chiudere a seguito dello sfratto dato ai gestori: il contratto di locazione è scaduto. La proprietà delle mura del settecentesco bar-museo arredato di quadri e mobili d’epoca è dell’Ospedale Israelitico che garantisce: «Non ci sarà cambio di destinazione, solo un’altra gestione». Sul Caffè c’è ancora il vincolo del Ministero della Cultura: contro la chiusura si mobilitano associazioni e politici a difesa delle attività culturali e artistiche del prezioso luogo. Il vicepresidente del Senato Maurizio Gasparri garantisce un immediato decreto ad hoc in difesa delle attività storiche del Caffè Greco e assicura l’intervento del ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano. [Tina Lepri]

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Mostre che aprono Quattro dipinti di Luca Giordano restaurati e riesposti nel Museo del Tesoro di San Gennaro

A Napoli, al Museo del Tesoro di San Gennaro, sono tornati a risplendere i dipinti di Luca Giordano, fra i gioielli custoditi nella sacrestia della cappella. Da oggi 7 giugno apre la mostra «Luca Giordano. Il restauro dei rami per la Nova Sacristia», a cura di Laura Giusti, curatrice scientifica del Museo. L’esposizione è il risultato del restauro dei quattro capolavori che il pittore napoletano realizzò per la Deputazione nel 1668: la «Madonna della Purità», «San Giuseppe», «Sant’Anna» e «San Gioacchino». I lavori sono stati realizzati da Lithos s.r.l., sotto la sorveglianza della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per il Comune di Napoli. [Redazione]

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Addii Françoise Gilot.

È morta il 6 giugno in un ospedale di New York, all’età di 101 anni, la pittrice francese Françoise Gilot, per dieci anni compagna di Pablo Picasso. La figlia dell’artista, Aurélia Engel, ha riferito agli organi di stampa che la madre soffriva di «malattie cardiache e polmonari». La Gilot incontrò Picasso, che aveva 40 anni più di lei, nel 1943, in un ristorante di Parigi: allora il pittore era compagno di Dora Maar. Dalla relazione tra i due, che durò undici anni, dal 1944 al 1955, nacquero due figli: Claude e Paloma. Dopo la separazione da Picasso, Françoise Gilot sposò un altro pittore, Luc Simon, e poi Jonas Salk, un biologo newyorkese che viveva in California. Allo stesso tempo, continuò a documentare la vita del maestro attraverso interviste e libri, come quello che dedicò alla rivalità di Picasso con Matisse. In un libro pubblicato qualche anno dopo la loro separazione, Vivre avec Picasso, che susciterà grande interesse da parte del pubblico e rabbia da parte dell’ex compagno, Françoise Gilot, da sempre ammiratrice dell’artista, non risparmia l’uomo, che definisce «dominatore» e «invadente». «Intellettualmente», dice, «andavamo d’accordo, ma umanamente era un inferno. Non era cattivo, ma crudele, un sadico masochista (...) Alla fine, la mia giovinezza divenne insopportabile per lui, e anch’io cambiai». Alcune opere di Gilot sono conservate a New York al MoMA (Museum of Modern Art) e al Metropolitan, e a Parigi al Centre Pompidou. [Redazione]

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Juan Antonio Carrete Parrondo.

È morto a Madrid il 2 giugno, all’età di 79 anni, Juan Antonio Carrete Parrondo, uno dei massimi esperti dell’incisione spagnola. Insegnante presso il Colegio Nuestra Señora de Loreto, portava i propri studenti allo sviluppo della capacità critica e dell’indagine sistematica come strumento indispensabile per la conoscenza della materia. Sarà anche ricordato per gli anni trascorsi alla direzione della Calcografía Nacional: la catalogazione e la cura delle collezioni, le numerose esposizioni e pubblicazioni, molte delle quali furono riferimenti per gli specialisti, gli permisero di porre la Calcografía all’avanguardia nello studio e nella diffusione dell’arte grafica. È stato anche direttore del Centro Cultural Conde-Duque. [Redazione]

Redazione, 07 giugno 2023 | © Riproduzione riservata