A dieci anni dalla sua ultima edizione, ha riaperto il 12 agosto, fino al 20 del mese, la Mostra Nazionale dell’Antiquariato a Sarzana che, organizzata dall’Associazione Antiquari Sarzanesi, con Elisabetta Sacconi in qualità di curatrice, si avvale del patrocinio e del sostegno del Comune e della partnership di Confcommercio La Spezia.
Inaugurata nel 1978 nelle vecchie scuole di via XXI Luglio, ma ben presto ospitata nelle sale della Fortezza Firmafede, l’esposizione sarzanese ha rappresentato negli anni un appuntamento di grande richiamo: l’ultima edizione del 2013 ha attirato novemila visitatori. Aspirando a ritornare a essere un appuntamento annuale, la mostra mercato si snoderà nelle «cellette» dei due piani della fortezza, per svilupparsi poi nella Galleria del Salone del Magnifico e, attraverso un percorso sugli spalti, nel padiglione Fiorella Carelli Carozzi.
Più di trenta gli espositori, provenienti da tutta Italia, che proporranno un’ampia gamma di opere, come mobili e arredi d’alta epoca e del Novecento, dipinti, tappeti caucasici e anatolici. Tra le proposte più significative si possono citare nello stand della sarzanese Antique di Gabriele di Sarcina un trumeau veneto Luigi XV in radica di noce, due dipinti del pittore barocco Gasparo Lopez, detto «Gasparo dei ori» (1667-1732), e un’«Allegoria della Pittura» di Cesare Dandini (Firenze, 1596-1657).
La Galleria Uomo Arte di Pisa esporrà invece il dipinto «Gentildonna con ori» del bergamasco Carlo Ceresa (1609-79), mentre lo Studio d’arte Gherardi (Parma) presenterà «Abissino suonatore d’arpa», un olio su tela dell’orientalista Alberto Pasini.