«Building Magazzino: July 11, 2016», di Marco Anelli

Foto di Marco Anelli

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«Building Magazzino: July 11, 2016», di Marco Anelli

Foto di Marco Anelli

Magazzino Italian Art ritratto quando nacque

Il museo americano festeggia i 10 anni di attività con le immagini di Marco Anelli, che immortalò il cantiere di Cold Spring a partire dal 2014

Si intitola «Marco Anelli: Building Magazzino 2014-2024» (23 agosto-28 ottobre) la mostra curata da Paola Mura che Magazzino Italian Art dedica, nel da poco inaugurato Robert Olnick Pavilion, al reportage decennale con cui il fotografo romano ha documentato il cantiere del grande centro culturale voluto da Nancy Olnick e Giorgio Spanu. Teso a valorizzare negli Stati Uniti l’arte e la cultura italiane contemporanee, Magazzino celebra peraltro nel 2024 i primi 10 anni dall’apertura. 

Newyorkese di adozione e interessato a un variegato spettro di linguaggi che includono scultura, architettura, sport e arti performative, Anelli espone una cinquantina di immagini di grandi dimensioni, tra cui numerosi inediti, delle centinaia realizzate nel corso degli anni, in parte pubblicate nel 2017 nel volume Marco Anelli: Building Magazzino (edizioni Skira). Nel caso della mostra però il suo sguardo si amplia ad accogliere non il solo edificio principale (nato come impianto di pastorizzazione del latte e trasformato dall’architetto spagnolo Miguel Quismondo nella sede della collezione permanente di Arte Povera), ma l’intero campus, con la recente costruzione del Robert Olnick Pavilion progettato da Alberto Campo Baeza con Quismondo per ospitare le mostre temporanee. Traspaiono nelle foto non solo la fascinazione per un cantiere percepito come organismo vivente e quindi colto nelle differenti stagioni e ore del giorno, ma anche l’attento e profondo rispetto tributato alla componente umana rappresentata da operai e artigiani. 

«Queste immagini vogliono raccontare la storia di Magazzino attraverso il senso d'orgoglio che ogni giorno le donne e gli uomini portavano nel lavoro di cantiere, mentre trasformavano Magazzino da un'idea a una realtà concreta» afferma Anelli. «La sua opera fotografica rispecchia una costante indagine sull’architettura, l’ambiente e l’umanità» ribadisce Paola Mura. «Il fotografo presenta opere ricche di riflessione, che restituiscono il ritmo del lavoro, mettono in risalto il contributo spesso sottovalutato degli operai e riconoscono il loro ruolo essenziale, insieme a quello di tutta la comunità locale». Sul valore collettivo di Magazzino tornano anche Nancy Olnick e Giorgio Spanu. «Siamo onorati di aver commissionato questo progetto a Marco Anelli, affermano, il cui lavoro fa parte del museo al pari delle strutture e del programma espositivo. Per noi era fondamentale che Magazzino venisse costruito da e per gli abitanti della contea di Putnam e dintorni. Rendiamo omaggio al loro straordinario contributo con una mostra che testimonia quanto il museo sia davvero opera loro».

«Robert Onick Pavilion, Magazzino Italian Art, Cold Spring, Ny» di Marco Anelli. Foto: Marco Anelli. Cortesia di Magazzino Italian Art

Elena Franzoia, 21 agosto 2024 | © Riproduzione riservata

Magazzino Italian Art ritratto quando nacque | Elena Franzoia

Magazzino Italian Art ritratto quando nacque | Elena Franzoia