Le «sculture sonanti» di Luca Zarattini

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Le «sculture sonanti» di Luca Zarattini

Le «sculture sonanti» di Luca Zarattini da Battilossi

La mostra, che si compone di una serie di opere in ceramica, pitture e opere su carta, esplora il dialogo tra arte contemporanea e artigianato tessile, ambito in cui la galleria torinese è punto di riferimento internazionale

Dall’1 al 10 novembre Battilossi di Torino ospita «Linee d’Onda», la mostra dell’artista emiliano Luca Zarattini. L’installazione, che si compone di una serie di sculture in ceramica, pitture e opere su carta, esplora il dialogo tra arte contemporanea e artigianato tessile, ambito in cui la galleria torinese è punto di riferimento a livello internazionale. 

Con questa mostra Battilossi ribadisce la propria visione dell’arte tessile come territorio vivo, dove conoscenze del passato si intrecciano con ispirazioni provenienti da epoche diverse, generando un flusso continuo di sperimentazione creativa. In questo senso, i lavori di Zarattini si fondono alle texture e alle gradazioni di colore dei tappeti esposti creando un dialogo che supera le barriere tra tradizioni ed espressioni artistiche. Tra le opere esposte spiccano le «sculture sonanti»: sorprendenti strumenti musicali ibridati con ceramica smaltata e trasformati in veri e propri pezzi d’arte. Culmine dell’esposizione è la performance musicale della concertista sarda Zoe Pia, che darà vita alle sculture di Zarattini immergendo il pubblico in un ambiente sonoro multisensoriale. 

Barbara Ruperti, 24 ottobre 2024 | © Riproduzione riservata

Le «sculture sonanti» di Luca Zarattini da Battilossi | Barbara Ruperti

Le «sculture sonanti» di Luca Zarattini da Battilossi | Barbara Ruperti