Cinque fotografie vincitrici e trentacinque finaliste sono in mostra, fino al 12 ottobre, presso il Palazzo delle Esposizioni di Roma, per la terza edizione del «Premio Driving Energy-Fotografia Contemporanea». Il concorso gratuito, aperto a tutti i fotografi in Italia, è promosso da Terna, il gestore della rete elettrica nazionale.
Silvia Camporesi (1973) si è aggiudicata il Premio Senior con l’opera «Shimmering Cinecittà». Il tema di quest’anno era «La via dell’invisibile» e la Camporesi lo ha declinato, giocando fra realtà e apparenza, in luminosi giochi di luce sulle scenografie deserte di Cinecittà, tema in perfetta consonanza con la ricerca della fotografa forlivese. «Ciò che mi interessa nella costruzione delle immagini, ha commentato Camporesi, è sempre l’idea del vuoto e del sospeso». A Giovanni Sambo, con «Le trasparenze (del signor Vitelli)», è andato il Premio Giovane, ad Alessandra Book, per «A Song for Our Ancestors», la Menzione Accademia, Marco Filipazzi e Francesca Villani si sono aggiudicati, con «Echi dimenticati», il Premio Amatori mentre l’opera «Ocupação di Leli Baldissera», è risultata la più votata dalle persone di Terna. Ai cinque vincitori sono andati riconoscimenti per complessivi 29mila euro.
Numeri ancora in crescita per il concorso: quest’anno sono stati oltre 3.300 i partecipanti, valutati (con il supporto del comitato di presidenza del Premio, composto da Igor De Biasio e Giuseppina Di Foggia, rispettivamente presidente e amministratore delegato e direttore generale di Terna), dal curatore del Premio, Marco Delogu, e dalla giuria presieduta da Lorenza Bravetta, direttore del Museo nazionale dell’Automobile. La mostra è fruibile non solo visitando fisicamente il Palazzo delle Esposizioni, ma anche attraverso tre modalità digitali: sul Metaverso, tramite app gratuita Pde (Premio Driving Energy) e con virtual tour, accessibile dal sito ufficiale del Premio. Novità di questa edizione, è la presenza di un’opera fuori concorso e inedita. Si tratta di una fotografia di Mimmo Jodice, «Petra, 1993», per la prima volta esposta al pubblico. Lo scatto è parte del progetto «Mediterraneo». Tutte le immagini in mostra sono contenute nel catalogo, il volume fotografico «Driving Energy».