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Davide Landoni
Leggi i suoi articoliL’acqua sommerge Palazzo Clerici nella settimana milanese del design. Dolce naufragar ad opera di Cranchi Yachts, storica azienda costruttrice di imbarcazioni da diporto o a motore che, grazie all’intervento artistico del designer Christian Grande, fa sprofondare uno dei più bei palazzi cittadini in un immaginario mare che gioca con i sensi e il nostro concetto di tempo.
Intitolato «Immersio Temporis», il progetto si configura come un’installazione immersiva allestita nel cortile dell’edificio, in particolare sulla sua sommità. Da qui pendono una serie di teli blu, realizzati con 500 metri quadrati di tessuto crystal stampato. Il loro lento oscillare al vento ricorda il perpetuo moto ondoso, in attività anche quando apparentemente calmo. Il riflesso, restituito dagli specchi posti a terra e alle pareti, attiva l’intero palazzo che sembra ondeggiare, increspato da giochi di luci simili a quelli che osserviamo quando ci troviamo immersi nell’acqua. Una sensazione rafforzata dalla conformazione dei teli centrali, più grossi e scuri, che riproducono la chiglia di una nave.
Sospesa tra cielo e terra, la struttura indica in modo chiaro allo spettatore la prospettiva da cui deve intendere la scena: dal fondo del mare, dove, alzando la testa, trova appunto il corpo della barca e la superficie dell’acqua. Una composizione che si completa con la corda di un’àncora che dall’imbarcazione scende fino al pavimento, affrancandosi al suolo. Elemento che non solo completa la rappresentazione, ma che simboleggia il solido ancoraggio, le fondamenta su cui Cranchi Yachts costruisce il proprio successo dal 1870.
«Immersio Temporis» rappresenta un passo significativo verso una visione che va oltre la costruzione di imbarcazioni: la celebrazione della bellezza senza tempo, che supera la funzionalità e dialoga con il pubblico attraverso una narrazione visiva e sensoriale. «Unire il fascino unico del mare alla ricerca di progetti che si fondono con esso, rappresentando l’artigianalità italiana nel mondo, è la sintesi della nostra azienda. La bellezza è il nostro unico termine di paragone», afferma Guido Cranchi, ceo di Cranchi Yachts.
Oltre all’installazione, il progetto si compone anche di un video proiettato nella Sala delle Colonne, in cui, attraverso gli occhi e la voce di Christian Grande, viene ripercorsa la fase progettuale, le ispirazioni e lo sviluppo dell’opera. «Immersio Temporis» racconta così, tra arte e design, l’aspetto più poetico della nautica e della navigazione: quello legato alla fluidità e alla mutabilità, all’immutabilità e alla continuità, a equilibri che sembrano perenni proprio perché in costante movimento. Paradossi racchiusi nell’elemento acqua, da sempre foriero di metafore sul tempo e sull’esistenza stessa.

Uno schizzo dell’installazione «Immersio Temporis» di Christian Grande per il cortile di Palazzo Clerici