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Il disegno di Albrecht Dürer raffigurante un coleottero (particolare)

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Il disegno di Albrecht Dürer raffigurante un coleottero (particolare)

Raddoppia le stime, ma non solo per il nome Delon

Il celebre attore francese è un raffinato collezionista di disegni antichi: se ne è avuta prova in un’asta di Bonhams-Cornette de Saint Cyr

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Simone Facchinetti

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Alain Delon collezionista? E di che cosa, di cravatte a pois? No, di Old Master, e un collezionista assolutamente fuori dal comune. In pochi conoscevano questa passione dell’attore francese (nato nel 1935) emersa nella recente asta parigina di Bonhams-Cornette de Saint Cyr («Alain Delon: 60 ans de passion», 22 giugno; incasso: 8 milioni, il doppio delle stime). Qui esamineremo i risultati dei disegni antichi.

In genere chi arriva a capire e amare questi materiali ha sviluppato un gusto particolarmente raffinato. Non è raro, in questo ambiente, incontrare dei veri connaisseur, come Delon, appunto. Uno dei suoi più antichi acquisti, risalente al 1969, è stato un magnifico foglio di Albrecht Dürer raffigurante un coleottero, datato 1505. Non fatichiamo a immaginare che all’epoca Delon sia rimasto stregato dal monogramma del pittore tedesco che, fatalmente, corrispondeva alle sue iniziali. Col tempo quel simbolo grafico sarebbe diventato il timbro della sua collezione.

Con quell’acquisto l’attore stabilì il record del disegno più pagato al mondo (per quei tempi) e di fronte alle insistenze dei giornalisti dichiarò: «La differenza tra i mercanti e me è che loro hanno un limite». Quando un collezionista arriva a ragionare così si è liberato dai condizionamenti ambientali e Delon ha iniziato a farlo dai suoi esordi.

Tra i disegni più belli dell’asta c’erano un foglio di Domenico Beccafumi (venduto a 241.700 euro) che raffigura un santo con la croce tau, tratteggiato con rapidi segni di inchiostro; un francobollo (per le misure) di Paolo Veronese (82.950), un secondo francobollo di Jacques Callot (20.480), un vaporoso Cristo in croce di Guercino (140.100) e un magnifico Drost (53.740).

Delon ha rincorso per tutta la vita le prime impressioni, quei millesimi di secondo in cui le persone prendono una decisione, giusta o sbagliata che sia. Ha comprato d’istinto disegni che corrispondono alle prime idee inventive formulate dagli artisti del passato. Attimi di felicità che potrebbero non tornare mai più.

Il disegno di Albrecht Dürer raffigurante un coleottero (particolare)

Simone Facchinetti, 11 agosto 2023 | © Riproduzione riservata

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