Stéphane Renault
Leggi i suoi articoliLunedì 17 ottobre sono stati presentati i progetti dei quattro artisti candidati all'edizione 2022 del Prix Marcel Duchamp, esposti al Centre Pompidou di Parigi fino al 2 gennaio 2023: Giulia Andreani (relatrice Nadia Yala Kisukidi), Iván Argote (relatrice Kathryn Weir), Philippe Decrauzat (relatore Julien Fronsacq) e Mimosa Echard (relatrice Jill Gasparina).
Al termine delle deliberazioni, la giuria ha assegnato il Prix Marcel Duchamp a Mimosa Echard. Nata nel 1986 ad Alès, l’artista vive e lavora a Parigi. È rappresentata dalla galleria Chantal Crousel di Parigi e dalla galleria Martina Simeti di Milano.
«Tra quattro eccellenti finalisti che rappresentano la varietà creativa della scena francese, il Prix Marcel Duchamp di quest’anno va a Mimosa Echard per il suo lavoro senza compromessi che, grazie all'assemblaggio di materiali organici e non organici, naturali o artificiali, spesso antagonisti, porta a un risultato formale sicuro e proteiforme, ha dichiarato Xavier Rey, direttore del Musée national d’art moderne. In contatto con le sfide del nostro tempo e senza manicheismo, spinge i limiti espressivi dei diversi media per offrire un’esperienza estetica potente che integra molte delle preoccupazioni del pubblico, come il potere dell’immagine, il visibile e il nascosto, il controllo dei corpi, l’uguaglianza o il rapporto tra spazio e società».
«In un contesto di malattie, guerre e incertezze, l’arte non è superflua, è essenziale!, ha dichiarato Claude Bonnin, presidente dell’Associazione per la diffusione internazionale dell'arte francese (Adiaf), aggiungendo: il Prix Marcel Duchamp non è un concorso, ma una selezione di artisti che mette in luce la scena francese per farla brillare nel mondo. Più che un premio, è un sistema completo di sostegno agli artisti con il programma Adiaf di mostre e residenze internazionali per i finalisti: in Francia presso la Manufacture de Sèvres, e negli Stati Uniti con una residenza esplorativa presso la Villa Albertine, che nel 2023 accoglierà Mimosa Echard, vincitrice di questa 22a edizione, con cui mi congratulo.»
La giuria era composta da Xavier Rey, Claude Bonnin, Pedro Barbosa, Cécile Debray, Elsy Lahner, Nathalie Mamane-Cohen e Akemi Shiraha.
L’occhio sulla Paris Art Week 2022
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