Image

Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine

Il Salone del Mobile 2025, Dentsu Creative

© Andrea Mariani

Image

Il Salone del Mobile 2025, Dentsu Creative

© Andrea Mariani

Milano capitale del design: torna il Salone del Mobile

Nei padiglioni della Fiera di Rho oltre duemila espositori provenienti da 37 Paesi allestiranno il proprio stand. In città, l’inaugurazione della Design Week ha come protagonista Robert Wilson

Michela Moro

Leggi i suoi articoli

Il Salone del Mobile è un mondo fortemente radicato nel tessuto cittadino e contribuisce a fare di Milano la capitale del design. Parlano i numeri: su una superficie di oltre 169mila metri quadri trovano posto, alla Fiera di Rho, più di 2mila espositori, provenienti da 37 Paesi con 9.238.429.199 di euro di fatturato complessivo dei brand italiani in esposizione, pari al 34% del fatturato dell’intero Macro Sistema Arredo nazionale (composto da oltre 21mila aziende), a cui si aggiungono 6.989.984.073 euro di fatturato complessivo dei brand esteri. 

Anche per l’edizione di aprile 2025, dall’8 al 13 aprile, saranno quattro le Manifestazioni annuali del Salone: Salone Internazionale del Mobile, Salone Internazionale del Complemento d’Arredo, Workplace3.0, S.Project. La capacità tutta italiana di creare oggetti senza tempo di grande qualità è al centro del focus A Luxury Way, mentre il Salone Satellite, con i talenti under 35, si concentra su Nuovo Artigianato: un Mondo Nuovo, invito a re-immaginare l’universo del fatto a mano, partendo da un’idea di artigianato in grado di generare nuove interazioni con il design contemporaneo tenendo conto delle identità culturali locali. 

Se il Salone è un mondo, la fiera è una metropoli popolata durante la settimana da addetti ai lavori a cui il sabato si aggiunge un pubblico di appassionati. Una delle novità è il redesign di un percorso ad anello di quattro padiglioni fondamentali, i 13-15 e 22-24. Sono stati anche progettati nuovi percorsi tematici per l’intera manifestazione, che permette di «leggere» la fiera in maniera più fluida. Questo è l’anno della luce, ed Euroluce 2025, piattaforma biennale di riferimento per il design dell’illuminazione nata nel 1976, si svolge all’insegna di tecnologia, sostenibilità e innovazione, sistemi intelligenti, design biofilico e integrazione dell’IA. 

La fiera è coinvolgimento tecnico totale, ma il programma culturale che la accompagna si inaugura in città: sarà l’artista americano Robert Wilson con «Mother», al Museo Pietà Rondanini-Castello Sforzesco, a dialogare con l’ultimo capolavoro di Michelangelo, su musiche di Arvo Pärt. Al Salone ci sarà, invece, «La dolce attesa», installazione site specific del premio Oscar Paolo Sorrentino, per proseguire, con la scoperta di Villa Héritage, progetto di interni a firma di Pierre-Yves Rochon, architetto francese autore di alcuni tra gli «indirizzi» più esclusivi dell’ospitalità internazionale, non ultimo il Waldorf Astoria di New York. «Drafting Future. Conversations about Next Perspectives», è il titolo di cinque giorni di Conversazioni e Tavole Rotonde all’Arena di Formafantasma; parallelamente si svolgerà la prima edizione di «The Euroluce International Lighting Forum», 10-11 aprile, Arena The Forest of Space by Sou Fujimoto, laboratorio di conoscenza e innovazione per il futuro del lighting design. In Piazza della Scala, anche Design Kiosk, 1-13 aprile, il landmark del Salone del Mobile affidato a Corraini Edizioni è il punto di ritrovo per un ciclo di presentazioni quotidiane. 

Michela Moro, 07 aprile 2025 | © Riproduzione riservata

Milano capitale del design: torna il Salone del Mobile | Michela Moro

Milano capitale del design: torna il Salone del Mobile | Michela Moro