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La macchina da scrivere e la Stele di Rosetta

Aimee Dawson

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Il British Museum ha portato la sua collezione egizia (la più vasta al mondo, se non la più importante, fuori dall’Egitto) fino ai nostri giorni. Nell’ambito del «Progetto Egitto moderno», il museo ha acquistato circa 400 oggetti, tra cui materiale a stampa, tessili e oggetti per la casa, dal Novecento a oggi.


Una macchina da scrivere con caratteri arabi è tra le nuove acquisizioni in mostra dallo scorso mese nella galleria delle sculture egizie, accanto alla Stele di Rosetta. Il museo progetta di donare analoghi materiali a un’istituzione egiziana, ancora da individuare, con l’obiettivo di sensibilizzare alla «necessità di guardare al patrimonio quotidiano come meritevole di attenzione critica e di tutela», ha dichiarato il curatore del progetto Mohamed Elshahed.

Aimee Dawson, 05 maggio 2017 | © Riproduzione riservata

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La macchina da scrivere e la Stele di Rosetta | Aimee Dawson

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