Catherine Hickley
Leggi i suoi articoliUn’asta di opere della collezione di Kasper König, pioniere della curatela tedesca, ha raggiunto circa 6 milioni di euro presso Van Ham a Colonia. König aveva organizzato la vendita, che si è svolta in due giorni l’1 e il 2 ottobre, prima di morire in agosto all’età di 80 anni. Il lotto principale è stato un’opera dell’artista concettuale giapponese On Kawara, un dipinto rosso con la data «7 maggio 1967» scritta a caratteri grandi, venduto per un prezzo di martello di 800mila euro (un milione di euro con le tasse) a un collezionista britannico. La casa d’aste ha dichiarato in un comunicato stampa che si tratta di un nuovo record per uno dei dipinti con data dell’artista.
König non si considerava un collezionista classico, ma acquistava spontaneamente o riceveva regali dai numerosi artisti che conosceva grazie al suo lavoro. L’asta, per la quale König ha progettato il catalogo e la mostra, comprendeva 250 lotti. Un altro dipinto di Kawara, amico intimo di König, con tema la data, è stato aggiudicato per 290mila euro. Il dipinto nero con la data «21 Nov 2003» è stato regalato a König per il suo sessantesimo compleanno, che cadeva proprio quel giorno. L’opera è stata venduta a un acquirente svizzero, ha dichiarato Van Ham. Un collezionista privato di Berlino ha pagato 172mila euro per un’opera di William Nelson Copley intitolata «Lady Be Good». Una ghirlanda rossa di Thomas Schütte, appesa nell’appartamento berlinese di König, è stata venduta per 132mila euro. Una collezione privata britannica ha pagato 343mila euro per un’opera di Claes Oldenburg, «Ghost Wardrobe for M. M.». La prima mostra che König curò, all’età di 23 anni, fu una personale dedicata a Oldenburg a Stoccolma e i due rimasero amici per tutta la vita. L’opera di Sigmar Polke che König ha scelto per la copertina del catalogo, «Meisterwerk als Ramsch versteigert», ha raggiunto i 73mila euro. Tra gli altri lotti più importanti figurano opere di Richard Artschwager e Thomas Bayrle.
König è stato considerato uno dei più influenti ideatori di mostre d’arte contemporanea della sua epoca. Ha vissuto per oltre un decennio a New York, lavorando a progetti espositivi europei, e ha conosciuto artisti come Carl Andre, Hanne Darboven, Dan Graham, Sol LeWitt, Bruce Nauman e Andy Warhol. Ha inoltre fondato «Skulptur Projekte Münster», la mostra di scultura di fama internazionale che si svolge ogni 10 anni. Ha insegnato come professore alla scuola d’arte Städel di Francoforte ed è stato direttore del Museum Ludwig di Colonia dal 2000 al 2012. L’anno scorso ha donato al Museum Ludwig 50 opere, tra cui pezzi di Pawel Althamer, Maria Eichhorn, Isa Genzken, Jenny Holzer e Jeremy Deller.
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La decisione della vendita, prevista per il prossimo gennaio, è frutto di un accordo tra l’Allentown Art Museum (che acquistò il dipinto nel 1961 presso la galleria Wildenstein) e gli eredi del proprietario legittimo dell’opera, il giudice ebreo Henry Bromberg. La casa d’aste lo riferisce a «Lucas Cranach il Vecchio e bottega»
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