Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine
Lisa Movius
Leggi i suoi articoliLe vittime continuano ad aumentare dopo il terremoto di magnitudo 7,7 e la scossa di assestamento di 6,7 di venerdì pomeriggio in Myanmar, con oltre 2mila morti e più di 3.900 feriti.
La guerra civile in corso nel Paese rende difficile l’arrivo degli aiuti e la diffusione di informazioni affidabili, anche se Min Aung Hlaing, il capo della giunta militare che ha preso il controllo del governo nel 2021, ha lanciato un appello all’assistenza internazionale. La vera entità delle perdite non è ancora emersa, anche se secondo i modelli predittivi del Servizio geologico statunitense il bilancio delle vittime potrebbe raggiungere le 10mila unità.
Sono circolate anche immagini che ritraggono danni significativi ai siti del patrimonio culturale del Myanmar, già messi in pericolo dal conflitto in corso. Alla fine della scorsa settimana, un video ha mostrato il crollo della torre della pagoda Shwe Sar Yan, un importante luogo di culto buddista vicino alla città di Mandalay. Nel frattempo, le fotografie catturate dall’Associated Press, uno dei pochi media internazionali che ha ancora reporter in Myanmar, mostrano pagode danneggiate a Naypyitaw.
Mentre i danni più significativi al patrimonio culturale sembrano essersi verificati a Mandalay, la capitale e seconda città più grande del Paese, l’epicentro del terremoto è stato a sole 10 miglia da Sagaing, che si trova accanto al sito patrimonio dell’Unesco Bagan. I 2.200 monumenti dell’XI secolo di questa antica città hanno subito danni significativi durante l’ultimo grande terremoto del Paese nel 2016.
Il World Monuments Fund (Wmf) ha reso noto che sta ancora raccogliendo informazioni sul campo sia in Myanmar sia nella vicina Thailandia, che ha anch’essa riportato vittime e danni, con 19 morti finora accertati. Sono crollati anche edifici, come un grattacielo parzialmente costruito.
Il Wmf riferisce che il suo team di restauratori presso il Wat Chaiwatthanaram in Thailandia, un tempio buddista costruito nel XVII secolo, è al sicuro nonostante alcuni membri si trovassero su alcuni ponteggi al momento del sisma. L’ente ha inoltre confermato che l’iconico Buddha reclinato del tempio Wat Pho di Bangkok ha subito alcuni danni.
«È necessaria una valutazione tecnica più dettagliata per avere un'idea dell'entità dei danni subiti da questo importante sito», ha dichiarato in un comunicato il Wmf.
Altri articoli dell'autore
Analisi e monitoraggio degli effetti finanziari della guerra commerciale fra America e Cina sul mercato dell’arte della Regione Amministrativa Speciale di Hong Kong, sospesa tra un regime di libero scambio e l’estensione di nuove imposte doganali. Ma a due giorni dalla vernice restano cauta fiducia e ottimismo
Con nuove gallerie, fondazioni d’arte private e un afflusso di potenziali nuovi collezionisti, il mercato dell’arte di Singapore cerca di crescere
La ricerca condotta dall’economista Clare McAndrew rivela che i collezionisti giapponesi acquistano molto meno alle fiere d’arte o online rispetto alla media globale
La casa d’aste terrà oggi la sua prima vendita serale dal vivo nel nuovo Henderson Building progettato da Zaha Hadid Architects