Anche quest’anno Tag Art Night, la Notte delle Arti Contemporanee, propone un palinsesto di mostre diffuse sul territorio torinese. Organizzata per sabato 4 maggio, in occasione del mese della fotografia torinese, l’iniziativa (realizzata grazie al sostegno della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea Crt) riunisce 10 gallerie della città, dando vita a un ricco programma di mostre dedicate principalmente al linguaggio fotografico, ma non solo.
Per esempio, pittura e fotografia si incontrano presso la galleria Metroquadro, dove sono esposte le opere di Shinya Sakurai ed Erwin Olaf, il noto fotografo olandese recentemente scomparso. Invece, Photo&Contemporary ci porta in un mondo onirico attraverso gli autoritratti di Arno Raphael Minkkinen: in questi scatti, il suo corpo entra a far parte integrante dello scenario che lo circonda. Attraverso installazioni interattive in cui mondo digitale e fisico si uniscono, Recontemporary esplora temi attuali come la non-human photography e le networked images, mentre Crag - Chiono Reisova Art Gallery presenta gli artisti Roger Coll e Alessandro Fabbris, con cui si indaga la relazione tra immagini e intelligenza artificiale.
Giorgio Persano espone Marco Bagnoli e le fotografie di Per Barclay, la cui ricerca si concentra interamente sul superamento dei limiti, che siano di natura concettuale o materiale. Febo e Dafne mette in mostra due giovani artisti che riflettono sui rapporti interpersonali, Annamaria Nicolussi Principe e Fabio Cipolla, mentre Weber&Weber propone una mostra di Roberto Kusterle. La galleria Roccatre presenta la mostra fotografica dedicata a Stefania Ricci, mentre Estremi a confronto accoglie i lavori di 12 autori, tra cui Carlo Levi, Lucio Fontana e Carol Rama. Infine, Francesca Simóndi organizza una personale di Botto e Bruno, dal titolo «Orizzonte perduto. L’era del viandante».